La scuola e l'educazione nazionale
L'attenzione per le questioni riguardanti la scuola e la formazione può essere rintracciato nell'intera traiettoria della riflessione e della pratica politica di Gramsci: se ne trova traccia negli articoli giovanili, nonché in alcune esperienze pre-carcerarie di formazione degli adulti e, in modo esplicito, nelle pagine dei Quaderni. Nella letteratura riguardante le problematiche educative, le meditazioni gramsciane sul tema sono state talvolta affrontate attraverso una chiave settoriale poco propensa a inquadrarle nel complesso articolato della sua ricerca o a connetterle con la concretezza delle battaglie del militante e del dirigente di partito. Solo in alcune letture più recenti è stata individuata una "traducibilità" reciproca tra problema politico e problema (in senso largo) pedagogico, nonché l'idea che la riflessione sui processi formativi debba intendersi come interna alla filosofia della praxis e non quale sua appendice più o meno marginale. Si aprono, in tal senso, prospettive di ricerca tali da permettere interpretazioni capaci di gettare ulteriore luce su un passaggio del Quaderno 10 inserito in un testo significativamente intitolato Introduzione allo studio della filosofia. Qui, riflettendo sui modi in cui può formarsi una «volontà collettiva» su base permanente, e additando l'importanza, a questo proposito, della «quistione linguistica generale», Gramsci amplia lo sguardo alla pedagogia, assegnandole uno statuto pervasivo, tanto nel catalogo dei saperi quanto nello spazio-tempo delle relazioni sociali e territoriali, sino ad affermare che «il rapporto pedagogico non può essere limitato ai rapporti specificatamente "scolastici" [...]. Questo rapporto esiste in tutta la società nel suo complesso e per ogni individuo rispetto ad altri individui, tra ceti intellettuali e non intellettuali, tra governanti e governati, tra élites e seguaci, tra dirigenti e diretti, tra avanguardie e corpi di esercito. Ogni rapporto di "egemonia" è necessariamente un rapporto pedagogico (Quaderno 10 II, § 44: QC, p. 1331). Avaible: https://journals.uniurb.it/index.php/igj/issue/view/434
| Lingua | ita, spa, por, eng |
| Nomi |
[autore] Cospito, Giuseppe [autore] Frosini, Fabio [autore] Baldacci, Massimo [autore] Meta, Chiara [autore] Musté, Marcello [autore] Guzzone, Giuliano [autore] Maltese, Pietro [autore] Azzolini, Giulio [autore] Rapone, Leonardo [autore] Lussana, Fiamma [autore] Di Blasio, Federico [autore] Figueiredo, Clara [autore] Gómez, Sebastián [autore] Kroonenberg, Saskia [autore] Pirotta, Sebastiano [autore] Pozzoni, Maria Chiara [autore] Santolalla, Alfonsina [autore] Francese, Joseph [autore] Moreno Pestaña, José Luis [autore] Sclocco, Camilla |
| Soggetti |
Pedagogia
Scuola Educazione
Pedagogy
school Education |
Il «cittadino-funzionario» nei Quaderni del carcere di Antonio Gramsci
pp. 235 - 246
Filosofia della praxis e educazione in Gramsci
pp. 21 - 38
Antonio Gramsci e la ricerca del "principio educativo"
pp. 41 - 63
Gramsci e le riforme scolastiche dell'idealismo
pp. 65 - 77
Conformismo, spontaneità e direzione consapevole
pp. 79 - 99
«Stato etico o di cultura»
pp. 101 - 123
Gramsci: la pedagogia oltre lo Stato
pp. 125 - 146
Taylorismo, fordismo ed elaborazione del «nuovo tipo umano»
pp. 149 - 171
I partiti politici come «scuole della vita statale»
pp. 173 - 193
Il «giornalismo integrale» come scuola di politica
pp. 195 - 211
La formazione politica e ideologica: le "scuole" di Gramsci
pp. 213 - 232
«Fenômenos morbidos»: considerações sobre a relação entre massa, chefe, e formação na distração na era do selfie
pp. 249 - 269
La reforma de Giovanni Gentile y la revolución pasiva. La escuela unitaria como mito y alternativa
pp. 271 - 283
Antonio Gramsci e Igiaba Scego. Per un'educazione postcoloniale attraverso la letteratura
pp. 285 - 297
Dall'educazione "disinteressata" alla «"filosofia della prassi" o "neo-umanesimo"»
pp. 299 - 313
Tra estetica e pedagogia: formazione del pubblico ed educazione proletaria nelle cronache teatrali di Gramsci
pp. 315 - 329
Sull'articolazione tra i tempi della società e quelli dello Stato. Politica e pedagogia nei Quaderni del carcere
pp. 331 - 348
Gramsci, il «Club di vita morale» e i «Ricordi» di Marco Aurelio
pp. 368 - 391
Antonio Gramsci, Manuel Sacristán y la lucha contra la explotación cultural
pp. 393 - 413
Introduzione
pp. 4 - 10
Modernità, egemonia e rivoluzione in Antonio Gramsci
pp. 427 - 441
Radical Politics. On the Causes of Contemporary Emancipation, 2024, [Review]
pp. 415 - 425

