Crézégut, Anthony

Le miroir de l'intelligence française. Le néo-romantisme italien ou la gauche idéale à la lumière de Gramsci (1945-1960)

Lo specchio dell'«intelligencija» francese. Il neo-romanticismo italiano o la sinistra ideale alla luce di Gramsci (1945-1960)
fa parte di Cahiers d'études italiennes , 28 : Gerci, Université Stendhal-Grenoble 3 , 2019
Quest'articolo è da intendersi come un'interpretazione del sogno italiano che immerge gli intellettuali di sinistra francesi in uno stato di consapevolezza alterata dopo la guerra. Quest'immagine dell'Italia è innanzitutto una proiezione di certi intellettuali francesi, in particolare quelli di Esprit, con Mounier, e dei Temps modernes di Sartre, alla ricerca di una legittimazione sociale e politica, ma anche di idealismo, di distinzione sociale, di liberalismo di fronte a un partito operaio materialista e determinista. I nuclei dell'italofilia si sono costituti a partire da relazioni privilegiate con intellettuali del Nord, spesso meridionalisti, provenienti dal mondo del liberalismo di sinistra. Quest'amore per l'Italia fu alimentato anche da viaggi romani, in cui un neoromanticismo francese si confronta con l'ideale italiano, togliattiano, di un neoclassicismo o di un neorealismo. Questa favola romantica ha i suoi contraddittori tra gli italomachi, in particolare il Pour l'Italie di Jean-François Revel, una decostruzione del fantasma italiano che trova un pubblico reattivo tra i grandi intellettuali degli anni 1950, sia di destra che di sinistra.
1. À la recherche d'une gauche perdue, les mille feux du romantisme italien 2. Foyers d'une formation italienne à la lumière de Gramsci 3. Les italomaques: une légende en clair-obscur
Lingua fra
Nomi [autore] Crézégut, Anthony
Soggetti
Marxismo
Intellettuali
Marxism
Intellectuals