Fresu, Gianni
Coutinho traduttore e interprete di Gramsci. L'elaborazione di una teoria gramsciana sul Brasile
Carlos Nelson Coutinho (1943- 2012) played a crucial role in spreading Gramsci's
thought in Brazil: his work can be read from an historic, social, literary or even political
scientific perspectives, but certainly the bulk of his production focuses on the relationship
between culture and politics. Coutinho scrutinizes Brazil's modern and contemporary
history, from Independence to the 1964 military coup, resorting to Gramscian
categories such as passive revolution and conservative modernization for a better understanding of the process through which the state is strengthened by a conservative
bourgeoisie prone to transformism. In particular Coutinho explores the character of
political praxis seen as the specific sphere of collective interaction and creation of consensus.
As it happened in Italy during the Risorgimento, Coutinho records how transformism
works, syphoning forms of opposition and recruiting the members of the future
ruling class without taking into account any personal qualifications.
Nella diffusione di Gramsci in Brasile l'opera di traduzione di Carlos Nelson Coutinho ha
un ruolo speciale, la sua produzione complessiva può essere letta con prospettive diverse, storiche, letterarie, scientifico-politiche, ma sicuramente i primi suoi articoli si sviluppano attorno al rapporto tra cultura e politica. Coutinho riaffronta la storia brasiliana,
dall'indipendenza al Golpe del 1964, passando per la prima repubblica e il cambio di
regime del 1930, rileggendone la trama attraverso le concezioni di rivoluzione passiva e
modernizzazione capitalistica conservatrice, focalizzando l'opera di rafforzamento dello
Stato e la composizione delle sue classi dirigenti grazie all'operatività del trasformismo
in una società civile ancora non pienamente sviluppata. Un'analisi compiuta attraverso
comparazioni con quanto avvenuto in Italia nel processo di unificazione nazionale.
Il tema, anche nel caso del Brasile, è la rivoluzione senza rivoluzione, il trasformismo
come processo di formazione delle classi dirigenti per cooptazione attraverso la decapitazione e l'assorbimento dei gruppi sociali di opposizione negli equilibri conservatori del Paese, come alternativa a un compiuto sistema di selezione democratica.
Lingua | ita |
Nomi |
[autore] Fresu, Gianni |
Soggetti |
Rivoluzione Passiva
Brasile
Passive revolution
Brazil |