Thomas, Peter D.
A Revolution against Capital? Gramsci and the "visual angle" of October 1917
Gramsci's sojourn in the capital of the world revolution in 1922-3 had a profound
impact upon both his personal and political lives, constituting a fundamental 'turning
point' in his maturation as a person and political leader. Drawing upon archival research,
this paper aims to reconstruct key moments in the dialogue between Gramsci,
the Bolshevik leadership and the wider experiences of the Russian Revolution in 1922-
3. It focuses in particular upon the importance of this period for the emergence of a
distinctive notion of hegemony as a central dimension of Gramsci's political thought
and practice. While Gramsci's earlier writings tended to utilise a received meaning of
hegemony as a form of political power, the 'svolta di Mosca' produced a greater emphasis
upon hegemony as a concrete 'method of political work'. It was in Moscow in
1922-3 that Gramsci discovered the concrete forms of what he had earlier called the
'vivifying thought' 'immanent' to both Das Kapital and the Russian Revolution. His distinctive
elaboration of the notion of hegemony in subsequent years represents a concentration
and critical elaboration of these intense experiences.
Il soggiorno di Gramsci nella capitale della rivoluzione mondiale nel 1922-1923, ha avuto
un impatto profondo sulla sua vita, personale e politica e ha rappresentato un fondamentale
"punto di svolta" nella sua maturazione come persona e come leader politico.
Basato su ricerche d'archivio, questo articolo mira a ricostruire momenti chiave del
dialogo tra Gramsci, la leadership bolscevica e le più ampie esperienze della rivoluzione
russa nel 1922-1923. Nel saggio ci si concentra in particolare sull'importanza di questo
periodo per l'emergere di una nozione distintiva dell'egemonia come dimensione centrale
del pensiero politico e della pratica di Gramsci.
Mentre negli scritti precedenti, il termine egemonia era inteso da Gramsci come forma
di potere politico, con la "svolta di Mosca" si nota una maggiore enfasi nell'utilizzo
di questo temine, considerato un concreto metodo di lavoro politico. Fu a Mosca nel
1922-1923 che Gramsci scoprì le forme tangibili di ciò che aveva precedentemente definito
"pensiero vivente", "immanente" nei noti articoli La Rivoluzione contro il "Capitale",
e Note sulla Rivoluzione russa. Questa nuova elaborazione della nozione di egemonia
negli anni successivi alla fase moscovita, rappresenta una elaborazione critica di
quella esperienza così intensa.
Lingua | eng |
Nomi |
[autore] Thomas, Peter D. |
Soggetti |
Rivoluzione permanente
Giacobinismo Egemonia
Revolution
Jacobinism Hegemony |