Uma busca de alternativa à ortodoxia soviética
La storia delle edizioni degli scritti gramsciani in Brasile si può dividere grosso modo in due parti: La prima, databile alla seconda metà degli anni Sessanta; la seconda a partire dalla fine degli anni Novanta. La casa editrice carioca di Ênio Silveira, Civilização Brasileira, vicina al pcb, è artefice dei due progetti editoriali. Collegata ad essa, la «Revista Civilização Brasileira» ebbe un certo ruolo nella prima diffusione di Gramsci nel contesto culturale brasiliano. Venne pubblicata tra il 1965 e il 1968 sotto la direzione inizialmente dello stesso Silveira e con un comitato di redazione formato da scrittori e intellettuali tra i quali Octavio Ianni, Nelson Werneck Sodré, Ferreira Gullar, Moacyr Felix, e tra i vari collaboratori, Leandro Konder e Otto Maria Carpeaux. Quest'ultimo scrisse un saggio sulla vita di Gramsci sintetizzandone con acume alcuni nodi fondamentali dell'esistenza e del pensiero, come ci viene ricordato da Luiz Sérgio Henriques.
Lingua | ita |
Nomi |
[author] Henriquez, Luiz Sérgio [curatore] Maffia, Gesualdo |
Soggetti |
All'estero: Brasile
Abroad, Brazil
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