Brunetti, Bruno
Il laico imperfetto
Scrittura ed "errore" in Boccaccio, Manzoni, Tozzi, Croce, Gramsci
Bari: B.A. Graphis, 2005, 154
Esp. pp. 105-126: Ch. «Gramsci, la scrittura letteraria, l'analisi politica».
L'imperfezione non è il limite, ma la qualità di fondo del laico. È la tesi del libro che per esempi significativi (Boccaccio, Machiavelli, Manzoni, Tozzi, Croce, Serra, Gramsci) ne analizza la condizione attraverso le forme della scrittura letteraria. Per essa il laico dice la sua condizione di uomo, racconta la sua miseria, attesta la inevitabilità del suo errore', ma rende così i bagliori della sua natura, i percorsi terreni nei quali, in virtù di quelle forme, sa di consistere.
L'imperfezione non è il limite, ma la qualità di fondo del laico. È la tesi del libro che per esempi significativi (Boccaccio, Machiavelli, Manzoni, Tozzi, Croce, Serra, Gramsci) ne analizza la condizione attraverso le forme della scrittura letteraria. Per essa il laico dice la sua condizione di uomo, racconta la sua miseria, attesta la inevitabilità del suo errore', ma rende così i bagliori della sua natura, i percorsi terreni nei quali, in virtù di quelle forme, sa di consistere.
Lingua | ita |
Nomi |
[author] Brunetti, Bruno |
Soggetti |
Letteratura
Literature
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