Ciliberto, Michele

Gramsci e Guicciardini. Per un'interpretazione 'figurale' dei "Quaderni del carcere

is part of Rinascimento , 53 , 2013 , pp. 157 - 175
Questo articolo si concentra sull'interpretazione di Guicciardini da parte di Gramsci, illustrandone la complessità e la classificazione. L'articolo è diviso in due fasi distinte. La prima - anche cronologicamente - consiste nella ripresa del giudizio critico di Francesco De Sanctis dell' 'Uomo di Guicciardini' e del suo sviluppo da un punto di vista storico-politico, da un lato incentrato su una valutazione fortemente critica della figura dell'intellettuale italiano, dal Rinascimento fino a Benedetto Croce; e dall'altro concentrato sul legame organico tra 'guicciardinismo' e 'rivoluzione passiva', uno dei concetti principali della teoria politica di Gramsci. il secondo periodo, che emerge specialmente negli ultimi anni della vita di Gramsci, mostra considerazioni autobiografiche che aprono la strada ad una valutazione più ricca e più complessa della figura umana e politica di Guicciardini (che riguarda specialmente i "Ricordi", presi come modello per i "Quaderni"); una valutazione che risuona di accenti e motivi che coinvolgono direttamente le riflessioni di Gramsci sulla propria esperienza umana, intellettuale e politica.
Language ita
Names [author] Ciliberto, Michele
Subjects
Guicciardini, Francesco
Rivoluzione Passiva
Guicciardini, Francesco
Passive revolution