QUADERNO D (XXXI)

1932
Seconda e parziale stesura, da assegnare con ogni probabilità al gennaio 1932, della traduzione della fiaba dei fratelli Grimm già eseguita nel Quaderno A e messa in bella copia in questo album da disegno, probabilmente destinato ai figli della sorella Teresina. Qui, come nella prima stesura, Gramsci non traduce il nome del personaggio che dà il titolo alla favola.