QUADERNO 17 ter

1933
I due quaderni, consegnati al prigioniero tra l'agosto e il settembre 1933 insieme al Quaderno 17 (di cui hanno gli stessi contrassegni carcerari e, nella prima pagina, la sigla del direttore Pietro Sorrentino), non erano stati ancora utilizzati quando Gramsci lascia Turi il 19 novembre 1933. A Formia, oltre a continuare il proprio lavoro su quelli ricevuti a Turi e non ancora completati, Gramsci può iniziare nuovi quaderni senza più l'obbligo di farli timbrare e vidimare dalle autorità di sorveglianza: ciò spiega l'abbandono di questi due ancora intatti, ma recanti i segni visibili del precedente regime di detenzione.