QUADERNO 25 (XXIII)

1934
Le dieci pagine iniziali vengono lasciate in bianco per un testo introduttivo o un indice sommario, poi non realizzato. Sono trascritte, in otto paragrafi, tredici note appartenenti ai Quaderni 1, 3 e 9. In questi passaggi Gramsci affronta i problemi metodologici della storiografia e delle possibili fonti per una nuova "storia integrale". Alla base della sua riflessione vi è la nozione di "subalterni" in riferimento ai gruppi sociali esclusi dalla storia delle classi dominanti e dalla storiografia, sebbene protagonisti della storia reale. Il quaderno, che appartiene al primo gruppo degli "speciali" messi in cantiere a Formia nel 1934, non pare essere stato proseguito oltre i primi mesi del 1935.