SETTIMANALE 1919-1920
“L’Ordine nuovo” venne fondato a Torino da un gruppo di giovani socialisti, che lo redigevano nella stessa sede della edizione piemontese del quotidiano “Avanti!”. La redazione era composta, tra gli altri, da Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti, Umberto Terracini. La sua pubblicazione con periodicità settimanale e con il sottotitolo “Rassegna settimanale di cultura socialista” va dal 1° Maggio 1919 al 24 dicembre 1920.
Il 1° gennaio 1921 la testata assume una periodicità quotidiana, col sottotitolo “Quotidiano comunista” sostituito da “Quotidiano del Partito comunista” a partire dal 22 gennaio 1921 e poi dal 1° gennaio 1922 diverrà “Organo del Partito comunista d’Italia”, fino al 16 dicembre 1922, quando cesserà le pubblicazioni. Nella biblioteca della Fondazione è conservata, oltre a varie edizioni in reprint, anche una raccolta in originale, che per quanto lacunosa, offre numerose pagine della “Cronaca torinese” in seconda edizione. Di formato 42 per 60 cm., aveva normalmente 4 pagine, e solo a volte 6.
Il 1° marzo inizia la “Terza serie” della rivista con il sottotitolo “Rassegna di politica e di cultura operaia”, con periodicità quindicinale. La redazione avrà sede a Roma. Le pubblicazioni cesseranno con il numero 2 del secondo anno, che riporta la data del 1° aprile 1925.
