Modonesi, Massimo

Pasividad y subalternidad. Sobre el concepto de revoluciòn pasiva de Antonio Gramsci

fa parte di Gramsciana , 1 : Mucchi , 2015
In this article the author suggests that the adjective "passive" of the passive revolution gramscian concept has been sub estimated in its analytic relevance. He arguments that establish a close connection with the notion of subaltern can strength its sense and projection in order to adopt theoretical tools to identify and characterize a series of demobilization processes and projects which often are implemented and deployed from above, in antithesis towards antagonists and autonomic dynamics. Passive revolutions are, in this perspective, processes and projects of (re) subalternization, with the tendency of deactivate, demobilize and passivate, reducing the antagonist and autonomy margins. In questo articolo, l'autore sostiene che l'importanza analitica dell'aggettivo "passiva" del concetto gramsciano di rivoluzione passiva sia stato sottovalutato. Argomenta che è possibile rinforzarne il senso e la proiezione stabilendo un connessione con la nozione di subalterno. Ciò permetterebbe di adottare la nozione di "rivoluzione passiva" per identificare e caratterizzare una serie di processi e progetti di de-mobilitazione che sono di frequente instaurati e sviluppati dall'alto, in antitesi rispetto a dinamiche e tendenze antagoniste e autonome. Le rivoluzioni passive appaiono quindi come progetti e processi di (re) subalternizzazione, in quanto tendono a disattivare, demobilitare e passivizzare, riducendo i margini di antagonismo e autonomia.
Lingua spa
Nomi [autore] Modonesi, Massimo
Soggetti
Autonomia
Trasformismo
Cesarismo
Rivoluzione Passiva
Subalterno
Autonomy
Transformism
Caesarism
Passive revolution
Subaltern