Tosel, André

Le Fil de Gramsci

Politique et philosophie de la praxis
edited by Vincent Charbonnier
Paris: Amsterdam, 2022, 352
Al di là degli effetti moda, Antonio Gramsci resta un "famoso sconosciuto". Il più delle volte il suo pensiero è caricaturale, ridotto a una manciata di formule fraintese, sull'"apparizione dei mostri", per esempio, o sull'"ottimismo della volontà". Per rendere giustizia a questo lavoro, André Tosel prende come filo conduttore la filosofia della prassi che struttura la riflessione politica del leader italiano. Rifiutando ogni separazione tra teoria e pratica, quest'ultima propose una teoria dello Stato radicalmente nuova, considerando la società civile come lo spazio della lotta per l'egemonia. Sviluppata in opposizione al marxismo sovietico, questa concezione allargata dello Stato lo portò a formulare una nuova strategia rivoluzionaria. Al partito, "principe moderno", fu quindi affidato un ruolo inedito: unire forze sociali eterogenee per condurre una guerra di posizione contro la classe dominante. Dal ruolo degli intellettuali al posto del giacobinismo nei processi rivoluzionari, questo lavoro mostra come appropriarsi delle armi teoriche che Gramsci ci ha lasciato in eredità.
Lingua fra
Nomi [author] Tosel, André
[curatore] Charbonnier, Vincent
Soggetti
Filosofia Della Praxis
Egemonia
Principe moderno
Philosophy of praxis
Hegemony
Modern prince