QUADERNO 24 (XXVII)

1934
Scritto da pagina 5 a pagina 22 e appartenente al primo gruppo di "speciali" inaugurati a Formia nel 1934, il quaderno analizza la funzione sociale e politica della stampa, l'utilizzo del linguaggio giornalistico e il ruolo dell'informazione. L'argomento, inizialmente rubricato nel Quaderno 1 come Riviste tipo: teorica, critico-storica, di cultura generale (divulgazione), si intreccia fortemente con la biografia di Gramsci. Avviatosi alla militanza politica come redattore dell'"Avanti!" (alla fine del 1915), poi ideatore di riviste - prima tra tutte "L'Ordine nuovo" -, il dirigente comunista aveva sempre dato grande rilievo al giornalismo come strumento di mediazione tra cultura e politica, tra intellettuali e ceti popolari.